Primi Passi nel Dj'ing (2° PARTE)

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  1. -trick-
     
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    LE BASI
    Prima di iniziare ad utilizzare mixer e giradischi è consigliabile conoscere alcuni principi base della musica ritmica. Questo secondo capitolo spiegherà qualcosa sulla struttura di un brano e sulla manipolazione del vinile. Da qui in avanti potrai lasciare le tue impronte digitali sul vinile…

    LA STRUTTURA DI UNA TRACCIA

    Per poter suonare e mixare un brano dopo l'altro, è importante conoscere alcune indicazioni su come è costruito un brano. Ad un livello più basilare, generalemente i brani club/techno/breakbeat/hip-hop hanno una ritmica in 4/4. In altre parole una battuta (o misura) in 4/4 è composta da quattro battiti (uno-due-tre-quattro). Per capire meglio facciamo qualche esempio: un Valzer ha una struttura composta su un ritmo in 3 battiti per ciascuna battuta (un-due-tre, un-due-tre), invece il buon vecchio Rock&Roll è composto da battute in 4/4… ricordi il vecchio cliche: "a one, a two, a one-two-three-four". 4 battiti compongono una battuta, più battute formano un loop, ripetendo il loop più volte si ha, molto spesso, il corpo centrale della traccia. Ripetendo il corpo centrale per qualche volta si ottiene uno stage. Solitamente un loop è composto da 4 o 8 battute, un tema è composto da 16 o 32 battute (2 o 8 loop).
    Passando ad un livello "macro", la struttura di un brano di musica techno, house e delle loro innumerevoli diramazioni… è generalmente composto dalle seguenti parti:
    -Intro
    -Body
    -Break
    -Build up
    -Climax
    -Exit


    E' importante ricordare che questa è una regola generale, applicabile a molte traccie, ma non a tutte. Quando mixi due traccie una dopo l'altra devi essere in grado di sapere riconoscere le parti che compongono il brano. L'intro è la parte iniziale della traccia che richiama alcuni elementi timbrici, ritmici o melodici del tema principale. Molti dei suoni che faranno parte del corpo centrale della traccia saranno assenti.

    L'intro può iniziare con il solo basso e la sola batteria che entra dopo qualche batttuta o viceversa. Solitamente questi sono cliche determinati dal genere musicale e dello stile.

    Il body è il corpo centrale del bano, per intederci la parte che include tutti i suoni e il tema principale della song.

    Il break nella musica house/techno o certa break beat solitamente rappresenta la quiete prima della tempesta. Il break in questo caso funge da "accomulatore di tensione" a cui segue il climax preceduto dal build-up (momento in cui vengono ricomposti gli elementi "spezzati" nel break, per sfociare nel climax).

    Il climax non è altro che un crescendo ritmico e sonoro che sfocia nella parte finale della traccia. Al momento culminante del climax, segue solitamente il basso per riprendere in chiusura la struttura del corpo del brano.

    Il build-up è un elemento sacro per gli amanti di techno e house; proprio perché funziona da "interruttore" per fare scatenare gli entusiasmi che si manifestano con le tipiche urla del dancefloor in delirio. In questo contesto musicale, mixare sul build-up potrebbe privare il pubblico di uno dei momenti più apprezzati nella selezione di un dj. Parlando di altri generi musicali come l'hip-hop, il reggae o il dub il brano rispecchia una struttura più tradizionale:

    L'intro ha la classica funzione di introdurre l'atmosfera della traccia a volte utilizzando voci parlate, rumori o scratch. Il body (o strofa) è composto da una ritmica (solitamente composta da una linea di basso, un beat e uno o più campioni) ed una parte vocale (cantata o rappata). Il ritornello è la parte più coinvolgente del brano; nell'hip-hop può essere composto da una o due frasi rappate o cantate ripetute più volte e sovente con l'aggiunta di scratch o campioni. Soprattutto nella musica black '60 e '70 il break (la sola parte ritmica del brano), seguiva il ritornello. Successivamente il break è divenuto l'elemento focale di quasi tutta la musica nera degli ultimi trent'anni. Il break in realtà è stato valorizzato e rivalutato dai primi dj hip-hop (soprattutto GrandMasterFlash e Kool Herc) che ne compresero l'importanza prestando attenzione a ciò che veniva maggiormente apprezzato dal pubblico. Il colpo di genio fu proprio quello di mixare, con due copie uguali di uno stesso disco, solamente il break del brano. Proprio da qui è nato il concetto del cut and past, del compionamento e di buona parte della musica "break beat" di questi ultimi vent'anni (hip-hop, break beat, trip-hop, electro, big beat….).
    A differenza dei generi musicali citati fino a questo punto (in cui l'evoluzione ritmica è minima o inesistente a favore di una ritmica più ripetitiva), nella musica drum&bass, in certo break beat e nell'electro la struttura del brano è maggiormente incentrata su una composizione ritmica più complessa che nello svolgersi del brano si evolve senza però raggiungere un vero e proprio climax. Anche per questi generi musicali rimane un elemento introduttivo ed una coda finale.

    Se ti sei avvicinato da poco al djing, questo è quello che devi sapere al momento. Una volta che impari a conoscere bene i tuoi dischi e le tue caratteristiche, imparerai a mixare in successione un disco dopo l'altro.



    MANIPOLAZIONE DEL VINILE


    Esistono diversi modi per fare una selezione mixata. Solitamente il tipo di mixaggio dipende dallo stile del dj e dal genere musicale che si suona. Ad esempio nella musica techno, house, break beat, electro, drum&bass e spesso anche nell'hip-hop si tende a creare un unico flusso sonoro che parte da brani più lenti per arrivare a brani più veloci. Nel reggae la dimensione è decisamente diversa. I selecta (i dj reggae) tendono a mettere un brano dopo l'altro senza una soluzione di continuità, puntando di più sull'hype del singolo brano e sulla propria esclusività, disinteressandosi totalmente del mixaggio.
    In questo paragrafo ci occuperemo con maggiore cura dell'arte del mixare e di mettere i dischi a tempo. Mettere due dischi alla stessa velocità (o pitch) non è sufficiente per fare un buon mixaggio.
    E' importante far sì che il ritmo del disco in entrata coincida con il ritmo del disco in uscita, al fine di ottenere un'unica ritmica e che non faccia capire a chi ascolta quando inizia un brano e quando finisce l'altro. Phasingè il nome che è stato dato a questa tecnica, in altre parole mettere in fase due ritmiche in modo tale che coincidano perfettamente. Qualora si sovrappongano due ritmiche non in fase ne risulterà una ritmica scomposta e fastidiosa all'ascolto. Mettere due dischi non in "phase" può essere causato da beat simili ma a velocità differente, due beat alla stessa velocità ma sovrapposti in maniera che non coincidano (come in figura), due beat totalmente differenti tra di loro.

    image

    Solitamente le ritmiche tecno ed house sono più semplici e quindi più semplici da mettere in "phase" perché costruite con la cassa (il classico bum) in quattro (bum, bum, bum, bum), in altre parole a ciascun battito coincide una cassa ottenendo così quattro casse per ciascuna battuta. Nelle ritmiche più sincopate e generalmente legate alla musica black la cassa non sempre coincide con il battito (ad es. bum- bum-cha, bu bum-bum-cha).
    Come potrai notare in fig.1, le due onde (ciascuna onda rappresenta una traccia) non sono molto differenti tra di loro e quasi coincidono: entrambi le traccie hanno la stessa velocità, ma la traccia 2 (record 2) è davanti alla traccia 1 (record 1). Per fare sì che il disco in entrata sia in fase con quello in uscita, devi essere in grado di rallentare o accelerare la velocità del disco regolando il pitch (il pitch del giradischi è quel cursore che parte da -8 e arriva a +8 e che regola la velocità di rotazione del piatto oltre al classico 33 e 45 rpm, round per minute). Questo tipo di manipolazione serve per ottenere un buon mixaggio.
    Ogni regolazione della velocità è indubbiamente meglio farla in preascolto e non quando si sta mixando poiché si potrebbero sentire degli spiacevoli cambi di velocità e cambi di tonalità della traccia. Ci tengo a sottolineare che la cosa più importante è avere sempre presente la musica e i brani che si stanno suonando. Meglio si conoscono più sarà semplice durante un mixaggio sapere a che punto è più indicato fare entrare ed uscire una traccia

    BEAT MATCHING

    Proviamo adesso a sincronizzare due brani. Inizia con due dischi che a tuo giudizio abbiano elementi in comune o simili e soprattutto che abbiano gli stessi bpm. I bpm sono il numero dei battiti al minnuto. Ogni genere musicale si aggira più o meno su degli stessi bpm. Ad esempio l'hip-hop si aggira tra gli 85 e i 120 bpm. La drum&bass approsimativamente tra i 120 e i 190. Se non si è dotati di un beat counter (ovvero uno strumento in grado di contare il numero di battiti) si può contare il numero di battiti in 10 secondi e poi moltiplicare per 6. Il risultato di questa molitplicazione darà il numero di bpm (se ad esempio si contato 19 battiti in 10 sec. i bpm del brano saranno 114).
    Tornando ai nostri due brani: fai partire il primo disco. Regola i gain tra i 0 dB e +3 dB. Fai partire il secondo disco (ascoltandolo solo in preascolto) e fai la stessa operazione.
    E' importante che la regolazione del volume sia fatta sul body del brano in entrata ed in uscita. Per convenzione indicheremo come:
    "Record 1" è il disco che si sta ascoltando dagli altoparlanti. "Channel 1" è il fader del mixer che controlla il Record 1.
    "Record 2" è il disco che deve essere mixato con il "Record 1". "Channel2" è il fader del mixer che controlla il Record 2.

    ATTENZIONE: Messaggio per i super principianti. NON DIMENTICARE DI METTERE GLI SLIPMATS (o PANNI) SUI PIATTI. Gli slipmats, solitamente fatti di feltro, si utilizzano per non rovinare il vinile che a contatto con il piatto si massacrerebbe, e soprattutto per permettere al piatto di continuare a girare mentre si tiene fermo il vinile.

    La prima cosa da fare è allenarsi facendo iniziare il record 2 in battuta con il record 1. Ovvero fare coincidere la cassa (o il rullante) del record 2 con la cassa (o il rullante) del record1. Normalmente puoi trovare i primi beat del disco nei primi centimetri della traccia. Posiziona quindi la puntina subito dopo l'inizio della traccia. Appena senti il beat ferma il disco appoggiando le dita sul vinile o sull'etichetta. Continua a tenere il disco fermo con il dito, mentre il giradischi grazie allo slipmats continua a girare. Immagina questa operazione come l'opzione search di un CD player: muovi il disco in avanti o in dietro fino a quando non hai trovato la parte di solco (groove) dove inizia il beat.
    Ok, a questo punto hai l'inizio del beat sotto la tua puntina. L'abilità sta nel lasciare andare il disco, liberandolo dalla pressione del dito, al momento giusto. Per prenderci la mano fai andare avanti e indietro il disco, ascoltando in cuffia il suono, e capendo esattamente dove inizia la cassa o il rullante che sta al'inizio del beat. Può succedere che, durante questa operazione, la puntina salti al solco successivo. In questo caso riposiziona velocemente la puntina all'inizio della battuta. Nel caso che questo problema persista controlla che la puntina sia settata correttamente e che quindi peso, altezza del braccio e antiskating siano regolati secondo le indicazioni delle case costruttrici. Importante non caricare mai il braccio di troppo peso, vinile, puntina e qualità del suono ne potrebbero risentire.
    Una volta che hai preso confidenza nel controllo della mano sul disco, prova a lasciare il disco in battuta. In cuffia potrai ascoltare i due dischi andare contemporaneamente e capire se la cassa (o il rullante) coincidono perfettamente oppure se sono sfasati. Difficilmente si riesce a mettere due dischi in phase al primo colpo. Ci sono tre possibili cause per cui due beat non coincidono: A) che il beat in entrata non è stato fatto partire esattamente sulla cassa (o sul rullante), B) che i bpm non coincidono esattamente, C)una combinazione di questi due elementi Riuscire a fare un perfetto phasing necessita un po' di pratica e di orecchio.
    L'immagine qui sotto mostra due onde a due velocità differenti. Come puoi notare, il primo beat parte in sincro con l'altro ma immediatamente il record 2 rimane fuori sincro perché molto più lento del primo.

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    Due onde che partono in fase ma che poi non coincidono perché a velocità differenti Ma come fare in pratica a capire se c'è un problema di fase o di velocità? Ascolta da un solo speaker delle tue cuffie il record 2 e ascolta con l'altro orecchio il disco che sta suonando (record 1). (consiglio: utilizzate cuffie piuttosto solide e non di bassa qualità, si romperebbero immediatamente dopo poche ore di utilzzo)

    Step One: per prima cosa cerca di capire quale dei due dischi è in ritardo o in anticipo e cerca di corregge facendo coincidere cassa o rullante di entrambi i dischi.

    Step Two: Se il record 2 è in ritardo dagli una piccola spinta e/o aumenta il pitch, se è in anticipo rallentalo appena con la mano e/o diminuisci il pitch. La regolazione del pitch è un processo che va ripetuto fino a quando il disco non è perfettamente in phase con il disco precedente

    Step Three: A questo punto il record 2 avrà la stessa velocità (bpm) del record 1. A questo punto devi fare sentire il record 2 al momento giusto. Ricorda ora i paragrafi precedenti sulla struttura del brano. Prima di tutto assicurati che il beat del record 1 sia a tempo con il record 2 e che quindi all'ascolto si percepisca un beat unico e non due beat sfasati. In oltre assicurati che le battute di entrambi i dischi coincidano, ogni battito di una battuta (vd. La struttura di un brano) del disco in entrata deve coincidere con il battito della battuta del disco in uscita. (Vd. Figura)

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    Forma d'onda e struttura del beat dei due dischi (record).

    Come si vede in figura il record 2 entra sull'ultima battuta del beat. A volte questo può anche funzionare (soprattuto con i brani con la cassa in 4), ma nella maggior parte dei casi è una cosa assolutamente da evitare e il suono che ne risulta è veramente terribile.

    Ok, per il momento è tutto, ora dovete solo mettervi sui piatti ed iniziare ad allenarvi fino a quando il passaggio da un disco all'altro sarà praticamente impercettibile. Buon divertimento.
     
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  2. skratchdj
     
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    mamma mia grazie ..veramente bella guida continua così :D
     
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1 replies since 10/2/2009, 17:30   930 views
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